Gli abitanti della zona Palmara sono esasperati per i lavori al parcheggio di interscambio che dovevano terminare il 16 Maggio scorso. Lo denunciano gli esponenti locali di Più Europa, in particolare il portavoce cittadino Giulio Perticari – I residenti sono costretti a parcheggiare quasi uno sull’altro riducendo a zero gli spazi pedonali. Affrontano ogni mattina, per andare al lavoro, il rischio di dover patire incidenti a causa di una restrizione che non è neppure regolata da semafori o altre garanzie per l’incolumità di pedoni e automobilisti. Il cartellone che dovrebbe informare i cittadini sui lavori è visibile soltanto entrando all’interno del cantiere, in spregio ad ogni principio di trasparenza e pubblicità”.
_“Vorremmo opporci all’attuale gestione comunale in maniera costruttiva e dunque invitiamo il Sindaco e l’assessore responsabile a provvedere per l’installazione di semafori opportuni – continua Perticari – ad interessare il corpo della polizia municipale, ad aggiornare e rendere davvero consultabile il cartellone dei lavori in corso, a informarsi per rendere conto ai propri cittadini sui motivi del ritardo nella consegna dei lavori”.
Il cantiere in via Palmara è solo uno degli innumerevoli e interminabili cantieri che sono stati aperti all’improvviso senza che i residenti fossero avvisati e senza predisporre alcun ausilio per mitigare i disagi. “L’ attuale amministrazione dimostra continuamente la propria incompetenza e confusione sulla gestione urbanistica attivando, sospendendo, facendo marcia indietro e riprendendo da capo ogni decisione in merito – aggiunge Palmira Mancuso, dirigente nazionale del partito – Gli argomenti del movimento Sud chiama nord di Cateno De Luca, che governa la città di Messina, saranno pure efficaci nella protesta, nella propaganda elettorale, nell’individuare la colpa sempre in qualcunaltro ma si rivelano davvero misera cosa durante l’amministrazione. Incrociamo le dita perchè vorrebbero pure fare il ponte…”