Al Liceo La Farina il 25 marzo certamen di greco: sfida tra 30 studenti siciliani

Dopo due edizioni speciali tenutesi on line nel 2021 e 2022, quest’anno l’Agon Zanklaios, il certamen di traduzione dal greco antico organizzato dal liceo classico La Farina di Messina, torna a svolgersi in presenza.

Sabato 25 marzo, nei locali del Liceo La Farina, oltre 30 studenti del triennio provenienti da vari istituti scolastici siciliani si cimenteranno con traduzione e commento di brani di Senofonte e di Plutarco.

Grazie al generoso contributo di famiglie e di alcuni sponsor, anche quest’anno verranno attribuiti 3 premi per la categoria seniores (IV e V anno) e altrettanti per quella iuniores (III anno).

Come da tradizione, dopo la prova che si svolgerà nell’arco di quattro ore dalle 9 alle 13, nel pomeriggio l’aula magna del liceo di Via Oratorio della Pace ospiterà – a partire dalle ore 16.00 – delle lectiones, valide quale corso di formazione docenti.

Quest’anno le lezioni saranno tenute da Marco Onorato, professore associato di letteratura e lingua latina presso il DICAM dell’Università di Messina (“Il bosco e l’inganno. La metamorfosi del locus amoenus di Ovidio”) e da Flavia Frisone, professore ordinario di Storia greca presso l’Università del Salento (“Saperi di donne, saperi da donne”).

Infine, domenica 26 alle ore 10, nel salone delle Bandiere di Palazzo Zanca, il professore Renzo Tosi, già ordinario di Lingua e Letteratura greca presso l’Università di Bologna e presidente della commissione giudicatrice dell’Agon, terrà la sua lectio di chiusura “Esopo e la tradizione favolistica”; seguirà quindi la cerimonia di premiazione con la consegna delle pergamene agli studenti che hanno preso parte alla gara della “lingua geniale”.

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