Più Europa con Caterina Chinnici, da Palermo parte la campagna elettorale

“La mia candidatura fin dall’inizio si rivolge a tutti i siciliani e la mia famiglia mi ha portato ad amarla ancora di più. Questa terra ha bisogno di aiuto e io sono pronto a darlo. Il grande dolore che porto dentro è diventata una grande forza”. Con queste parole Caterina Chinnici ha voluto chiudere l’evento organizzato da Più Europa a Palermo, dove è ufficilamente iniziata la campagna elettorale alla presenza del segretario Benedetto Della Vedova, della Tesoriera Maria Saeli, candidata all’unininominale nella “sua” Bagheria e del presidente dell’Assemblea del partito Fabrizio Ferrandelli.

“Pensiamo che in queste siano elezioni ci si gioca il futuro e la visione di futuro per l’Italia e per le Regioni del Mezzogiorno ma anche per la straordinaria città di Palermo. La nostra visione – dichiara Benedetto Della Vedova, segretario di +Europa – è quella di un futuro ancorato all’Europa da protagonisti, come è stata protagonista l’Italia con Draghi, che è stato mandato a casa da Conte, Salvini e Berlusconi che oggi si lamentano che il Governo non è nel pieno delle funzioni per dare una risposta efficace ai costi dell’energia. Rimanere liberi di perseguire in ambito europeo una crescita sana, fatta di investimenti e riforme, ma anche di nuove infrastrutture portando a termine il PNRR che serve al Mezzogiorno, mentre la destra vorrebbe usarlo per cose ordinarie. Noi diciamo no, quelle sono risorse straordinarie che servono per cose straordinarie, per consegnare una Sicilia più produttiva e capace di attrarre talenti. Vogliamo andare avanti sui diritti, non si può tornare indietro come vorrebbero Salvini e Meloni. Questa è la sfida – conclude Della Vedova -, due modi di vedere l’Italia e la Sicilia, due modi di stare in Europa, una che guarda al passato, una che guarda al futuro“.

“È una campagna elettorale importantissima. Comprendo che gli italiani sono storditi, non capiscono cosa sia accaduto. È caduto in maniera irresponsabile – dichiara Fabrizio Ferrandelli, candidato alla Camera – uno dei migliori governi che l’Italia potesse avere. Tutto questo per l’irresponsabilità del M5S e del centrodestra che ha deciso di guardare al proprio tornaconto elettorale e non al bene del Paese, che ha guadagnato una credibilità internazionale grazie al Governo Draghi e stava uscendo da un periodo di grande difficoltà economica. È su questo solco che riteniamo si debba andare“. 

A sottolineare il ruolo delle donne nel partito di Emma Bonino, la messinese Palmira Mancuso, capolista alla Camera nel collegio Messina Enna e candidata alle Regionali nella lista PD a sostegno di Caterina Chinnici: “In Sicilia fare politica per le donne è ancora più difficile, come dimostra la mancanza della doppia preferenza di genere alle regionali. Ma noi abbiamo avuto grandi esempi di donne coraggiose, da Letizia Battaglia a Franca Viola, donne che hanno lottato per i diritti di tutti. Oggi al fianco di Caterina Chinnici ed Emma Bonino diamo voce a quelle donne che ancora subiscono le scelte della politica anche sul proprio corpo, difendo i diritti acquisiti come quello di garantire l’assistenza sanitaria a chi sceglie l’interruzione volontaria di gravidanza, oggi messo in discussione dal numero dei medici obiettori negli ospedali pubblici e dall’ingerenza delle politiche orbaniane nella destra meloniana.”

 

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