“Quando a maggio è scoppiato l’incendio durante i ciak di una fiction era apparso chiaro che bisognava non solo trovare i responsabili ma mettere in sicurezza il territorio reso più fragile. Nemmeno i cittadini di Stromboli sono stati ascoltati. E oggi la natura c’entra davvero poco. Le responsabilità sono tutte politiche. L’ex sindaco Giorgianni (per dieci anni ad amministrare le Eolie) è già impegnato nella campagna elettorale con Cateno De Luca e ovviamente le promesse sono tutte declinate al futuro. Nel presente solo fango e distruzione”. Così Palmira Mancuso dirigente nazionale di Più Europa in merito alla valanga di fango che ha investito l’isola di Stromboli.
“La montagna dopo gli incendi è rimasta priva della vegetazione, che ormai anche gli sciocchi sanno quanto sia essenziale per trattenere le piogge – continua Mancuso – e a nulla sono valsi gli appelli dei cittadini eoliani. La nuova amministrazione ha certo delle responsabilità, ma non possiamo accettare che chi ha amministrato per decenni un territorio sia giustificabile o abbia la faccia tosta per nuove promesse elettorali. La città metropolitana non può ricordarsi delle Eolie solo in periodi elettorali. “