La disciplina arriva dalla Svezia e in breve tempo ha conquistato anche l’Italia. Considerata ormai una vera e propria disciplina sportiva sposa la voglia di mantenersi in forma con l’amore per l’ambiente. Plogging deriva dall’unione di plocka upp che significa “raccogliere” e jogging. In sostanza, chi pratica questo sport corre o cammina in città preoccupandosi anche di raccogliere i rifiuti abbandonati.
Prima tappa in Sicilia, proprio a Messina, organizzata dall’ASD ARB. Iniziativa lodevole voluta da Davide Liotta presidente e fondatore di ARB che ha coinvolto istituzioni, associazioni e atleti professionisti e non. L’attenzione all’ambiente è un tema che riscuote larghi consensi tra i cittadini.
Si ringrazia per la disponibilità e la sensibilità dimostrata il comune di Messina, presente alla gara il Sindaco Federico Basile ed in giuria l’Assessore Musolino.
Un coinvolgimento a 360 gradi tra sport e ambiente.
La gara di domenica si è disputata in due manche per un totale di 12 km circa lungo il tratto di arenile tra il pilone (torre faro) e mortelle.
Tanto agonismo e tanti rifiuti hanno segnato la prima tappa del plogging messina inserita nelle selezioni del campionato mondiale di sestriere.
I primi tre classificati rappresenteranno la città e i colori della Sicilia il 30 settembre 1 e 2 ottobre. Sono risultati vincitori nell’ordine, Gabriele Cama, primo classificato in rappresentanza del dipartimento di Ingegneria dell’Università di Messina; Paolo Alibrandi, in rappresentanza della Pro Loco Capo Peloro; Nadiya Sukharyna, in rappresentanza della ASD Torre Bianca.
Il Presidente Liotta e tutta la giuria si sono complimentati con tutti i partecipanti rilanciando già la prossima edizione, continuando a coinvolgere, a cittadinanza e i partner dell’iniziativa, CSI Centro Sportivo Italiano; L’Associazione radioamatori Peloritani e la Pro Loco Capo Peloro.