di Michele Bruno – Stanno lavorando incessantemente gli operatori del Centro elaborazione dati (Ced) del Comune e la squadra del seggio n.1 di Palazzo Zanca, sulle cui operazioni supervisiona il magistrato Corrado Bonazinga.
Al momento la rilettura dei verbali degli scrutini, per quanto riguarda le preferenze attribuite ai consiglieri comunali, è giunta a poco meno della metà dei seggi (attorno ai 120 su 253).
Le lentezze sono dovute allo scollamento tra il dato delle preferenze attribuite ai candidati sindaco, rispetto ai votanti e alle preferenze espresse per i consiglieri comunali o circoscrizionali. I primi risultano maggiorati in alcune sezioni. Si parlava di almeno 73 sezioni problematiche.
Il Ced ha raccolto i dati convogliati dalle sezioni a fine spoglio ed è quasi giunto al termine per il Consiglio Comunale, ma sono dati ufficiosi e parziali. Lo saranno anche una volta terminate le comunicazioni sul sito. Questo perché è necessaria la rilettura da parte del seggio n.1 per arrivare ad un dato definitivo.
E nemmeno a quel punto. Perché sarà un dato completo ma ancora provvisorio, in vista della validazione da parte del Presidente supervisore Bonazinga, (che si è insediato alla fine dei lavori del primo seggio diretti dal suo Presidente) soltanto dopo questa si potranno proclamare gli eletti. Non prima di aver sciolto la questione del premio di maggioranza, che sembra ormai però allontanarsi.
Al momento, dati ormai completi sono quelli per gli eletti di I, II, III, V quartiere, oltre ai presidenti delle sei circoscrizioni ed il dato sul Sindaco eletto.
Nessun dato ufficiale però ancora per gli eletti nei territori. Anche questi dati andranno infatti validati.
Se non ci sono intoppi, mercoledì potrebbe essere la volta buona per la rilettura dei verbali di tutti i 250 seggi per il Consiglio. Tra una settimana circa invece saranno ufficiali quelli ai quartieri, dopo il controllo del seggio n.1 per la IV Circoscrzione, quella del Centro Storico, assegnata a Palazzo Zanca.