Sant’Agata, il Commissario Santoro interviene per la messa in sicurezza di Via Pietro Caristi

Su disposizione del Commissario Straordinario del Comune di Messina Leonardo Santoro saranno realizzati interventi urgenti finalizzati alla messa in sicurezza della parte sia a monte che a valle della S.S. 113 della strada comunale Pietro Caristi a Sant’Agata, che occupa impropriamente un ex alveo fluviale che, nel tempo, è stato urbanizzato dall’Amministrazione comunale.

“Tale impropria urbanizzazione – scrive il Commissario Santoro nella nota inviata agli uffici comunali competenti – ha consentito, nei decenni, la realizzazione di ulteriori opere impiantistiche ed il rilascio di autorizzazioni edificatorie per numerosi immobili che hanno, oggi, pericolosamente, quale unico accesso alle abitazioni, l’ex alveo torrentizio. A seguito degli eventi metereologici avversi che hanno interessato, nella trascorsa stagione invernale, la zona, si sono verificati una serie di crolli nei sottoservizi, nelle condotte e nel cunettone di convogliamento delle acque di corrivazione, realizzati da questo Comune nell’ex sedime fluviale su cui insiste la sede stradale già aperta al transito, fino alla sopravvenuta chiusura”.

Per tale ragione il Commissario Santoro ha disposto che l’A.M.A.M. provveda alla rifunzionalizzazione idraulica delle condotte di propria competenza, oggi interessate dai suddetti, pregressi dissesti. Al Dipartimento Servizi Tecnici il compito di predisporre il documento di indirizzo alla progettazione e relativo inserimento dello stesso, ove necessario, nel Programma Triennale delle Opere Pubbliche per la realizzazione di un manufatto scatolare da realizzare a quota inferiore all’attuale fondo dell’alveo oggi sede stradale. Il predetto manufatto dovrà essere dimensionato per garantire portate di massima piena per periodi di ritorno di 300 anni, giuste direttive emanate dall’Ente vigilante, l’Autorità di Bacino del Distretto Idrografico della Sicilia.

Lo stesso dovrà comprendere le necessarie opere di approfondimento e messa in sicurezza delle spalle del ponte esistente sulla S.S. 113 e proseguire, nel tratto a monte di detta strada, comprendendo, a seguito di appositi eventuali espropri, un’adeguata vasca di calma e di laminazione. Le relative risorse finanziarie dovranno essere adeguatamente programmate nei Bandi di prossima emissione a valere sui fondi PNRR.

La realizzazione dell’intervento è subordinata al conseguimento di concessione demaniale idraulica da richiedere immediatamente, a cura del Dipartimento Servizi Finanziari e Tributari. In assenza di tale concessione dovrà essere rimossa la sede stradale e relative opere di urbanizzazione e ripristinato, a cura e spese dell’Amministrazione comunale, l’alveo naturale torrentizio.

Il Dipartimento Servizi Territoriali e Urbanistici – Servizio Mobilità Urbana, nelle more, a seguito del completamento della messa in sicurezza delle condotte e dei sottoservizi danneggiati, ordinerà apposita perizia tecnica per il ripristino della sede viaria con fondo drenante non impermeabilizzato. Il Dipartimento Servizi Ambientali – Servizio Protezione Civile e Pronto Intervento, predisporrà adeguato addendum al Piano Comunale di Protezione Civile che preveda tutte le necessarie e opportune misure urgenti per l’eventuale evacuazione e messa in sicurezza della popolazione residente, a seguito dell’emanazione di allerta meteo.

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