di Michele Bruno – Ieri la notizia ufficiale (qui), è Francesco De Domenico, detto “Franco”, il candidato unitario del centrosinistra.
Ma chi è Franco De Domenico?
La sua carriera politica è solo l’ultimo momento della vita pubblica del candidato Sindaco, iniziata dopo aver messo da parte la carriera universitaria per ambire a candidarsi all’Assemblea Regionale Siciliana, esperienza che lo ha visto vincente con un consenso riscosso di 11mila voti e che è durata circa 3 anni, dal novembre 2017 al 13 settembre 2020. Ciò finché Pippo Laccoto, attuale Sindaco di Brolo, ha fatto ricorso per prenderne il posto come deputato, in quanto l’ex professore risultava ineleggibile (si legga qui) per il suo ruolo pubblico in Università.
Fino alla discesa in politica De Domenico infatti era stato il Direttore Generale dell’Università di Messina, durante gli anni di amministrazione dell’Ex Rettore Pietro Navarra, oggi anch’esso deputato in quota PD, ma alla Camera. Prima del ruolo nell’amministrazione universitaria, De Domenico era stato ricercatore dal 2005 e in seguito docente all’interno dell’attuale Dipartimento di Economia di Unime.
La stima e il rispetto che comunque l’ex accademico aveva acquistato nella sua esperienza all’Ars sono state il viatico per la sua elezione a segretario cittadino del PD, sicuramente un importante riconoscimento da parte della base del partito di cui ha scelto di far parte.
Fino al suggello della candidatura di ieri, con cui ha raccolto l’appoggio dell’intera coalizione di centrosinistra.
Esperto di diritto tributario, con 32 pubblicazioni accademiche all’attivo, De Domenico è stato Presidente del Consiglio d’Amministrazione della Banca di Credito Cooperativo “Antonello da Messina”, al vertice dell’amministrazione della Fondazione dei commercialisti di Messina, componente delle commissioni Paritetica, Sindacale e dell’Osservatorio locale della Federazione siciliana delle banche di credito cooperativo, Presidente del Collegio sindacale di Irccs Neurolesi.
Prima ancora è stato nel Cda di Ersu, e Presidente e amministratore delegato di Unilav. E’ stato diverse volte esperto per alcuni comuni, soprattutto nei Nebrodi, in materia tributaria.