Il prossimo 16 maggio il giudice per le udienze preliminari deciderà se accettare la richiesta di condanna avanzata dal pubblico ministero nei confronti di Agata Daniela Nicotra, la giovane donna catanese che nella notte tra il 9 e il 10 dicembre 2020 uccise a Catania, con una coltellata al collo, Ylenia Bonavera, 24enne messinese. Nel corso della udienza preliminare che si è svolta a Catania, l’accusa ha chiesto la condanna a 20 anni e due mesi di carcere.
Vittima e omicida erano amiche, e quella notte di dicembre 2020 si erano incontrate ciascuna a bordo della propria vettura, tra via delle Salette e via della Concordia. E’ qui ne hanno iniziato a litigare, scendendo entrambe dalla macchina. Dagli insulti agli spintoni fu un attimo, fino alla coltellata inferta al collo di Ylenia Bonavera che mori poco dopo all’ospedale Garibaldi.
La difesa che ha chiesto il rito abbreviato, aveva parlato di disturbi psichiatrici che l’avrebbero indotta ad eccedere nella difesa, ma lo scorso aprile la perizia psichiatrica disposta 2 mesi prima dalla Procura di Catania, ha esclusa qualunque patologia a carico della giovane catanese.