Beni per un valore di circa un milione di euro riconducibili a Giuseppe Lo Re, considerato il referente di Cosa Nostra palermitana sui Nebrodi, sono stati sequestrati dal commissariato di Sant’Agata di Militello (Messina) su provvedimento del Gip di Barcellona Pozzo di Gotto, Rosaria D’Addea, richiesto dal sostituto procuratore Fabio Sozio.
Il sequestro colpisce tra l’altro la concessionaria d’auto “Autoservice srl”, con sede a Caronia e formalmente intestata a un fratello di Lo Re, Salvatore, e a Salvatore Rotelli, che sono ora entrambi indagati per fittizia intestazione di beni.
Sequestrati anche vari immobili intestati o in uso alla stessa societa’, gli arredi e le strutture aziendali, i titoli e il parco auto della concessionaria, comprendente 70 veicoli, e due conti correnti.
Un anno fa nell’operazione di polizia denominata ‘Dolce Vita‘ Lo Re era stato arrestato insieme ad altre tredici persone con l’accusa di avere organizzato un’associazione criminale dedita allo sfruttamento della prostituzione nel proprio night club di Caronia (Me).