Si è tenuto stamattina, in occasione della Giornata della Memoria, il primo incontro del Questore di Messina Gennaro Capoluongo con gli studenti del Liceo scientifico-linguistico “Archimede”. Il tema trattato è stato quello delle “Discriminazioni”, con particolare riguardo alle attività quotidianamente poste in essere dalla Polizia di Stato per prevenire e contrastare il fenomeno discriminatorio, nonché gli ancora innumerevoli atti di violenza ad esso connessi.
L’iniziativa, denominata “Mezz’ora col Questore”, ha preso avvio proprio con l’incontro di oggi: lo scopo è quello di fornire punti di riflessione e di dialogo con i giovani della città e della provincia, tramite brevi incontri presso alcuni istituti di istruzione superiore di volta in volta selezionati.
La peculiarità degli incontri sarà la semplicità, ma al tempo stesso l’efficacia degli interventi su specifiche tematiche individuate anche in base alla concomitanza con particolari ricorrenze, che faranno da spunto per un dibattito tra gli studenti.
«Uno spazio di riflessione spontanea – ha affermato il Questore descrivendo l’iniziativa – nel quale discutere insieme sul valore e il disvalore di certi comportamenti, al di là delle norme, evitando che gli orrori del passato tornino a farsi attuali».
Proprio stamani sul tema delle discriminazioni si è espresso, infatti, il Questore rivolgendosi ai giovani: «La mia presenza qui oggi è segno di una ferma volontà di condivisione di sentimenti di libertà e giustizia declinati nell’ambito dell’uguaglianza di tutti i cittadini». Sentita la partecipazione degli studenti, che hanno rivolto innumerevoli domande, pertinenti e ben articolate, in un momento di confronto autentico con la Polizia di Stato.