Una tragedia evitata, grazie all’intuito e alla sensibilità di due carabinieri che nella serata del 20 ottobre hanno salvato un settantenne messinese, che aveva tentato di suicidarsi legandosi una corda al collo.
La vicenda è accaduta la sera di domenica, quando alla Stazione Carabinieri di Santo Stefano Medio è giunta una telefonata da parte di un cittadino, che segnalava nelle campagne della zona sud la presenza di un uomo con una corda su una spalla, che si aggirava tra i numerosi alberi di ulivo colà presenti, con chiari intenti suicidi.
Immediatamente i Carabinieri si sono precipitati sul posto notando un uomo che, dopo aver legato la corda ad un grosso ramo di un albero di ulivo, che sporgeva sulla sottostante scarpata, si stava sistemando il cappio al collo.
Pochi istanti, e si sarebbe gettato nel vuoto. Ma l’intervento dei militari è stato repentino, e intuita la gravità della situazione, immediatamente uno dei militari lo ha afferrato per le gambe, sollevandolo mentre l’altro gli allargava il cappio liberandogli la testa, riuscendo, in tal modo, a salvare la vita al malcapitato, impedendogli di fatto di lanciarsi.
Successivamente l’uomo, che soffre di crisi depressive, veniva trasportato al pronto soccorso di un nosocomio cittadino ove veniva sottoposto a trattamento sanitario obbligatorio.
