Cresce l’attesa per il concerto che il 23 dicembre vedrà protagonista l’Orchestra del “Vittorio Emanuele”: sul podio il Maestro Matthias Fletzberger, pianista e direttore d’orchestra viennese di fama internazionale, specialista peraltro del repertorio wagneriano.
Perchè è dedicato al Tedesco il magnifico programma monografico, comprendente ricercate e belle pagine tratte da alcuni dei titoli più significativi della sua immensa produzione, come il “Rienzi”, il “Tannhauser”, “Il vascello fantasma”, “Il crepuscolo degli Dei”, il “Lohengrin” e il “Tristano e Isotta”.
Superba solista sarà il soprano Manuela Uhl, nome di spicco di questo tipo di repertorio, raffinata e sensibile interprete, ospite dei più grandi Teatri continentali.
È chiamata a una grande prova anche la formazione orchestrale peloritana, già fattasi particolarmente apprezzare in occasione del concerto sinfonico del 3 ottobre – sul podio Salvatore Percacciolo – posto a chiudere la settimana dedicata al Concorso Internazionale di Clarinetto (“Working in Orchestra”), organizzato dall’Ente Teatro; e nella fortunata ed elegante edizione del “Barbiere di Siviglia” rossiniano, applaudita con la regia di Federico Tiezzi nell’ultima decade di novembre (a dirigerla Giuseppe Ratti).
Non finiscono qui gli appuntamenti programmati dall’ente che, dopo questo magnifico concerto con musiche di Wagner (una rarità, a Messina, diciamolo), proporrà il 29 e 30 dicembre il balletto “Romeo e Giulietta”, su musiche di Prokofiev: a portarlo sulla scena il corpo di ballo del Teatro Massimo di Palermo; le coreografie sono di Davide Bombana; a dirigere l’Orchestra del Teatro peloritano tornerà il Maestro Ratti.
L’immancabile Concerto di Capodanno, che l’1 vedrà sul podio nuovamente il Maestro Percacciolo; con la partecipazione del soprano Desirée Rancatore, una delle voci più belle del panorama non solo italiano; in programma, accanto alle inconfondibili pagine degli Strauss (valzer, polke e marce), amate arie del repertorio belcantistico ottocentesco.
Infine, alla vigilia dell’Epifania (il 5 gennaio), “Da Bach ai Queen”, straordinaria avventura musicale che avrà come mattatore assoluto Stefan Milenkovich, uno dei più grandi violinisti del mondo.
Con lui, l’Orchestra del “Vittorio Emanuele”, diretta da Marco Alibrando (giovane “bacchetta” messinese di grande affidabilità, già applaudita in numerose circostanze negli anni scorsi). E sarà un percorso meraviglioso, quello che verrà proposto al pubblico, che andrà dai Concerti Brandeburghesi del genio di Eisenach fino ad alcuni dei pezzi più famosi dei Queen, passando per Mendelssohn (il celebre Concerto per violino e orchestra in mi minore), Gershwin e Saint-Saens.
Tante belle occasioni per venire al “Vittorio Emanuele” in sicurezza e serenità, per assistere a magnifici concerti e balletti!