In occasione del Centenario dalla morte di Tommaso Cannizzaro, domani, giovedì 16, alle ore 17, presso la Sala Palumbo del Palacultura, alla presenza dell’Assessore alla Cultura Enzo Caruso, sarà presentata la seconda edizione della Divina Commedia tradotta in siciliano da Tommaso Cannizzaro edita dalla casa editrice Pungitopo nel 2021. Tommaso Cannizzaro fu l’autore della prima traduzione integrale in dialetto siciliano della Commedia edita per la prima volta da Principato nel 1904 di cui la biblioteca possiede il manoscritto originale e le varie versioni.
L’idea del poeta era ” diffondere il sacro poema nel popolo ” con la speranza di “rialzarne l’idioma la cultura lo spirito ” e di “contribuire mercè il dialetto che iniziò il volgare illustre al più largo e sano sviluppo della coscienza nazionale “.
Dopo i saluti istituzionali interverranno a raccontarci il rapporto tra Dante e la Sicilia, Mario Sarica e infine Lillina Morabito definirà il tema della poetica del Cannizzaro. L’editore di Pungitopo Lucio Falcone racconterà la genesi di questa seconda edizione e il suo legame con il Cannizzaro
Durante l’evento saranno mostrate letture drammatizzate della Divina Commedia ma anche videoletture con passi scelti e letti dall’attore messinese Maurizio Marchetti.
A tutte le scuole della città sarà donato il volume presentato.
Ingresso libero con green pass