Entra nel vivo con le richieste del pubblico ministero Antonella Fradà della Distrettuale antimafia il processo seguito all’operazione “Knock down” che a luglio ha portato in carcere il clan di Santa Lucia Sopra Contesse dedito allo spaccio di droga. Un gruppo pericoloso e disarticolato dalla Squadra Mobile che ha messo in evidenza come fosse in grado di procurare qualunque tipo di sostanza stupefacente, dall’erba allo skunk, e quanta violenza mettevano in campo attraverso violenti pestaggi e ricatti a scopo sessuale.
Nove gli imputati che hanno scelto il rito abbreviato, e che oggi si sono presentati innanzi al giudice Mara Militello. Per loro ecco le richieste dell’accusa: Carmelo Alati 9 anni e 3 mesi, Antonino Aloisi 20 anni e 2 mesi, Salvatore Arena 21 anni e 7 mesi, Angelo Arrigo 9 anni e 3 mesi, Matteo Fiore 24 anni e 1 mese, Roberto Rizzo 9 anni e 3 mesi, Domenico Romano 6 anni e 7 mesi, Daniele Settimo 7 anni e un mese e Nicola Marra otto anni e 7 mesi.
L’udienza è stata aggiornata al 21 dicembre prossimo.