di Luana Spanò – Il Comune di Lipari rende note le procedure verosimilmente connesse al rischio di inalazione di gas sull’isola di Vulcano.
All’osservarsi di anomalie ed in particolare:
- presenza di animali morti senza motivi apparenti;
- ingiallimento e repentino appassimento di alberi e piante, o impossibilità di attecchimento e crescita di erba, colture e piante da giardino o in terreni agricoli;
- fuoriuscita di gas da pozzi o scavi.
Il cittadino deve chiamare 090-6547600(Sala Operativa VV.F. di Messina) oppure fare una segnalazione al COA -Vulcano presso Welcome Terminal porto di Levante
In ogni caso, e nelle more che venga effettuato il sopralluogo dei VVF, i cittadini avranno cura di adottare le seguenti misure precauzionali di autoprotezione che descrivono i comportamenti utili per mitigare il rischio Emissioni di Gas:
1.Areare sempre i locali, chiusi da molto tempo, prima di accedervi (cantine, garage, locali tecnologici).
2.Non utilizzare locali interrati e seminterrati per attività abitative, lavorative, ricreative e soprattutto per ricovero notturno.
3.Vietare l’accesso agli scantinati ai bambini o agli animali se non precedentemente ben arieggiati.
4.Ove possibile, dotare i locali interrati e seminterrati di un impianto a ventilazione forzata, per garantire un’adeguata circolazione dell’aria e impedire pericolosi accumuli di gas tossici negli ambienti chiusi.
5.Evitare la permanenza prolungata in strutture depresse, eventualmente presenti all’esterno delle abitazioni (piscine vuote, canali di raccolta delle acque, cisterne interrate, pozzi, etc.).
6.Evitare le aree prossime alle manifestazioni gassose soprattutto durante le ore notturne e in condizioni metereologiche sfavorevoli (assenza di vento, scarsa insolazione, presenza di nebbia).