Nella serata di ieri, i Carabinieri della Compagnia Messina Centro, supportati dalle pattuglie del Nucleo Radiomobile, hanno intensificato i controlli lungo le principali arterie stradali del capoluogo peloritano ed in particolare sono stati predisposti controlli allo scopo di contrastare lo smercio di sostanze stupefacenti e reati predatori in generale, con una particolare attenzione al rispetto della normativa anti-covid.
Nello specifico, i Carabinieri della Stazione di Villafranca Tirrena (ME) hanno arrestato un 40enne, già sottoposto alla misura di sicurezza della libertà vigilata, destinatario di un ordine di carcerazione emesso dal Tribunale di Messina in quanto condannato ad un anno di reclusione per il reato di atti persecutori. Al termine delle formalità di rito, come disposto dall’Autorità Giudiziaria, l’arrestato è stato tradotto presso una struttura sanitaria della provincia.
Nel corso del servizio, i Carabinieri del Nucleo Radiomobile hanno denunciato, in stato di libertà, un 21enne messinese per resistenza a pubblico ufficiale e molestia e disturbo al riposo delle persone. Il giovane alla guida dell’autovettura del padre, nel percorrere una via del centro cittadino con l’impianto stereo ad altissimo volume, non si fermava all’alt imposto dai Carabinieri e si dava ad una precipitosa fuga con manovre azzardate che mettevano in pericolo la propria incolumità e quella degli utenti della strada. Le immediate ricerche consentivano di rintracciare il 21enne presso la propria abitazione ove i militari dell’Arma lo sottoponevano ad un controllo, all’esito del quale sono state anche comminate sanzioni al Codice della Strada per guida senza patente, mancata copertura assicurativa e guida di mezzo a velocità non commisurata alle situazioni ambientali, per complessive 6.000 euro.
Inoltre, i militari del Nucleo Radiomobile hanno proceduto, segnalandoli alla Procura della Repubblica di Messina, nei confronti di un 20enne messinese ritenuto responsabile del reato di guida in stato di alterazione psico-fisica dovuta all’assunzione di stupefacenti e disturbo delle persone e delle occupazioni nonché di un 41enne anch’egli messinese ritenuto responsabile del reato di rifiuto di sottoporsi agli accertamenti sanitari inerenti allo stato psicofisico.
Infine, nel corso dei servizi in cui sono state controllate 60 autovetture ed otre 70 persone con la contestazione di 4 violazioni al Codice della Strada, i Carabinieri hanno segnalato 2 persone alla locale Prefettura quali assuntori di sostanze stupefacenti, poiché trovate in possesso di modiche quantità di droga, detenuta per uso personale, con il sequestro complessivo di 3 grammi di cocaina. I servizi hanno permesso anche di accertare violazioni alla normativa prevista per il contenimento della diffusione del virus covid-19, elevando sanzioni nei confronti di 3 persone.