Papardo, Regione boccia pianta organica; Antonio De Luca (M5S) “l’ospedale non si tocca”

Antonio De Luca, deputato del M5S e membro della Commissione Sanità dell’Assemblea Regionale Siciliana, denuncia la bocciatura della pianta organica del Papardo, con contestuale diminuzione dei fondi, ecco le sue dichiarazioni:

“Siamo di fronte all’ennesimo scippo nei confronti dell’Ospedale Papardo. La struttura ospedaliera era già stata stata depotenziata durante la scorsa legislatura e purtroppo ha continuato ad essere depotenziata anche durante l’attuale governo Musumeci. La politica regionale evidentemente ha l’obiettivo di depotenziare sempre di più il nosocomio della zona nord di Messina. La bocciatura della pianta organica e la diminuzione dei fondi trasferiti al Papardo per circa 8 milioni di euro comporteranno il taglio di circa 156 medici e di numerosi servizi sanitari, con il rischio chiusura di alcune unità operative. Per questo motivo, dobbiamo difendere con le unghie e con i denti il presidio ospedaliero della nostra città, che è parte fondamentale dell’offerta sanitaria di Messina, specialmente della zona nord. Io sarò in prima linea nella battaglia per salvare l’Ospedale Papardo. Ho già inoltrato richiesta di audizione in commissione Sanità del direttore generale del Papardo Mario Paino e dell’Assessorato regionale Mario La Rocca. Sulla vicenda presenterò anche una interrogazione parlamentare. L’Ospedale Papardo non si tocca”.

 

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