L’assessore allo sport Francesco Gallo ha risposto a stretto giro alle legittime domande del consigliere Rizzo sul futuro dello Stadio San Filippo e sul silenzio istituzionale circa le prospettive per l’affidamento.
“Se ho capito bene quel che ha scritto il Consigliere Rizzo – ha dichiarato Gallo – che si chiami “Scoglio” o che si chiami, ad esempio, “Bisconte” o “Despar”, la gestione di uno stadio o dell’attività sportiva non deve produrre consenso elettorale, né per l’Amministrazione, né per i singoli consiglieri comunali. Su questo concordo pienamente con lui.
Quanto alla procedura in corso , trattandosi di una gara d’appalto, credo che non possa essere “turbata” dalla sia pur comprensibile curiosità di alcuno.
Per quanto ne so, posso assicurare che il RUP sta facendo tutti i necessari approfondimenti sulla proposta di aggiudicazione e comunque non è mia abitudine interferire nel lavoro di un dirigente incaricato di portare a termine la procedura di una gara pubblica.
Poi ci sarà il tempo per dare eventualmente sfogo, sullo stadio “Scoglio”, a quello che l’On. D’Alìa, in altra occasione, ha definito come “il dibattito del giorno dopo”.
Voglio comunque rassicurare Rizzo e chiunque altro sul fatto che l’Amministrazione Comunale non ha inteso e non intende abdicare al suo ruolo di garante dell’interesse pubblico anche in merito al progetto attualmente in fase di ulteriore valutazione da parte dell’organo a ciò preposto dalla legge.
Ed anche nella fase successiva all’eventuale aggiudicazione definitiva non mancheranno gli strumenti per esercitare un costante controllo sull’attività del potenziale concessionario e sul rispetto degli impegni assunti.
Rimane comunque la possibilità che la società FC Messina possa in qualsiasi momento decidere di illustrare alla cittadinanza i contenuti della sua proposta. Ed anch’io mi auguro che intenda farlo anche a prescindere dai tempi di definizione del procedimento in corso”.