di Michele Bruno – La II Commissione Bilancio del Consiglio Comunale ha esitato finalmente il documento di previsione 2021/23, ma con parere non favorevole. Ad annunciarlo è lo stesso Sindaco di Messina, Cateno De Luca in un suo post facebook.
Sono stati 7 i voti favorevoli, altri 7 invece gli astenuti, e a parità l’esito è da definire sfavorevole alla delibera proposta dal Sindaco. L’esito è avvenuto, afferma De Luca “dopo tre sedute per un totale di oltre sette ore di mie spiegazioni”.
Giuseppe Fusco, consigliere di Commissione del Movimento 5 Stelle, ci ha spiegato il loro voto di astensione “Non ci sentivamo in grado di dare un voto positivo, né negativo. Avremmo avuto bisogno di più tempo per lo studio della delibera, quindi giunti al voto abbiamo scelto l’astensione. Abbiamo soltanto potuto ascoltare la lunga relazione fatta in Commissione dal Sindaco per spiegare il corposo documento, ma non possiamo basarci sulle sue parole, dobbiamo conoscere le carte. Non abbiamo potuto sentire tra l’altro nemmeno il parere dei Revisori dei Conti, che è essenziale alla valutazione dei bilanci.”.
Il consigliere pentastellato ha poi aggiunto “Il bilancio previsionale è lo strumento per eccellenza con il quale la giunta cerca di realizzare il suo programma politico per amministrare la Città e questo bilancio decisamente non lo condividiamo, pochissime risorse per il decentramento, per il sociale, per la cultura, per l’ambiente tutti fattori che continuano a collocarci tra le ultime città d’italia per qualità della vita”.
L’esito non favorevole del voto non pregiudica comunque la discussione in aula consiliare, che anzi avverrà a partire da domani, alle ore 17:30. Il voto di Commissione è un parere tecnico, ma non vincolante, di cui però i consiglieri dovranno tener conto. E’ da prevedere quindi una discussione più approfondita in seduta di Consiglio, per ascoltare i Revisori e valutare il documento punto per punto.
Il Sindaco non ha una propria maggioranza ufficiale, ma ha molti consiglieri che con molta probabilità sosterranno la delibera, quindi è più che possibile un’approvazione.
Il Sindaco ha detto intanto di auspicare l’approvazione entro il 31 Gennaio “al fine di poter attivare tutti i ristori previsti per la comunità e le attività produttive” ed ha concluso “Siamo una delle prime città’ d’Italia (primi in Sicilia) ad avere in corso di approvazione il Bilancio di previsione 2021/2023”.
Una delle preoccupazioni del Consiglio e in particolare delle opposizioni è infatti questa. Votare positivamente l’atto apparirebbe un atto politico di approvazione delle scelte del Sindaco, ma è soprattutto un impegno economico per la città, per gli anni a venire.
Tuttavia molte delle misure per aiutare le categorie colpite dalle ultime restrizioni in Città volute dal Sindaco (es. Family Card, esenzioni utenze…) dipendono proprio da questo documento. C’è fretta di dare via libera a questi aiuti, ma si vuole vedere chiaro sul resto.
E l’altra preoccupazione è la questione della tanto discussa mozione di fiducia al Sindaco. Le opposizioni vorrebbero si separassero le due questioni in Consiglio, per non essere costretti a votare bilancio e fiducia allo stesso modo, con evidente forzatura del voto finale.