di Michele Bruno – Il Sindaco di Messina ha appena dichiarato dalla diretta Facebook dal COC della Protezione Civile che revocherà l’ordinanza sindacale con cui aveva istituito la così detta Zona Rossa De Luca.
Tenendo in sospeso l’intera cittadinanza fino alla fine della diretta il Sindaco annuncia, e poi conferma, la revoca della propria ordinanza con cui istituiva ulteriori restrizioni rispetto anche alle disposizioni regionali per la zona rossa.
“E’ pronta l’ordinanza di revoca, da domani torno a fare il Sindaco normale”.
Una lunga diretta in cui ne ha per tutti e attacca tutti. Definisce tutti quelli che lo hanno criticato in questi giorni come “Il Sistema che ha comandato Messina fino a ora”.
E spiega che “se tutti sono contenti così, da domani io non mi occupo più del Covid e della gestione dell’ordine pubblico e nemmeno dei rifiuti dei positivi”.
Il Sindaco infatti dice “Del Covid si occuperanno Musumeci e Conte, dei rifiuti l’Asp, dell’ordine pubblico il Prefetto e il Questore, per il resto saremo, come sempre, a loro sostegno”.
Anche la notizia che pure noi avevamo dato sull’imminente accordo tra Messinaservizi e Asp Messina per la gestione dei rifiuti Covid, smentita assieme al Presidente Giuseppe Lombardo “Pippo avevi firmato? non firmiamo più, se ne occupa Asp!”.
Sono stati, questi ultimi, giorni in cui l’ordinanza del Sindaco ha gettato nel panico commercianti e messinesi comuni, che hanno temuto anche di rimanere senza scorte alimentari, per un nulla di fatto. Punto e a capo.
Una decisione che viene comunicata in sprezzo allo stesso Consiglio comunale, riunito in seduta straordinaria proprio per discutere le criticità di una ordinanza che ha fatto insorgere tutte le categorie sociali.
Per il Sindaco, parole testuali, la seduta del Consiglio è stata soltanto “una minchiata”.
Chiaramente, anche le dirette dal Centro operativo comunale della Protezione Civile termineranno.