“Appena ho saputo della morte di Agitu, mi sono messa in contattato con il sindaco di Trento, Franco Ianeselli, per sapere se potessi fare qualcosa. E quando mi e’ stata proposta la raccolta fondi ‘Le capre felici’ per proseguire il sogno di Agitu, ho subito aderito.” Lo ha detto Emma Bonino, senatrice di Piu’ Europa, in una conferenza stampa organizzata da Piu’ Europa per promuovere la raccolta fondi “Le Capre Felici” su GoFundMe in memoria di Agitu Ideo Gudeta uccisa nei giorni scorsi.
“La raccolta fondi – ha precisato Benedetto Della Vedova, segretario di +Europa – ha una finalita’ specifica, che e’ quella di salvaguardare e dare continuita’ a una iniziativa imprenditoriale. Dopo la tragica morte di Agitu, dobbiamo cooperare con chi sta sul posto perche’ la sua attivita’ rimanga e resti un simbolo di quello che Agitu ha rappresentato”. “Quando ho sentito per la prima volta la storia di Agitu e l’esperienza delle Capre Felici – ha aggiunto Franco Ianeselli, Sindaco di Trento – mi sono sentito tanto orgoglioso di essere trentino. La sua tragica scomparsa ha lasciato un vuoto. Agitu faceva parte della comunita’ ed era conosciuta da tutti”.
Alla conferenza stampa hanno inoltre partecipato Elisabetta Nardelli, responsabile ufficio produzioni trentine ed eventi enogastronomici di Trentino Marketing, Luca Puecher, Sindaco del Comune di Frassilongo dove Agitu aveva stabilito la sua azienda casearia, Maryam Ismail, antropologa della comunita’ somala di Milano, e Alexander Schuster, portavoce regionale di +Europa in Trentino Alto Adige. (ANSA)