La demolizione di infrastrutture è un operazione complessa, che richiede tempi rapidi per limitare l’impatto sulla viabilità. Oggi, in anticipo di tre giorni su quanto preventivamente programmato e concordato con i referenti istituzionali e le forze economiche e produttive del territorio, i tecnici di Autostrade Siciliane alle 8:00 hanno avviato le operazioni di ‘svaratura’.
Dopo aver opportunamente tagliato in cinque parti di 30 metri il cavalcavia e predisposto i by-pass funzionali a garantire la continuità dei sottoservizi per abitazioni e imprese (flussi fognari e di rete che ricadevano sulla struttura), un autogrù di 400 tonnellate (giunta via mare da Termini Imerese) ha sollevato e rimosso le cinque travi, del peso di circa 100 tonnellate ciascuna. Gli inerti, dopo essere state ridotti in tronconi da 10 metri, saranno domani trasportati con degli autoarticolati presso un’idonea discarica per essere distrutti, differenziati tra metalli e calcinacci e poi smaltiti. Saranno adesso i calcoli e le indagini avviate sul posto a definire le modalità e i tempi più brevi per la ricostituzione di un nuovo sovrappasso.