Il Sindacato Generale di Base (SGB) ha indetto una mobilitazione a Palazzo Zanca domani, per denunciare quelli che sarebbero dei tagli a discapito dell’igiene dei trasporti pubblici a Messina e dei lavoratori stessi.
“Qualche mese fa – esordisce Vincenzo Capomolla, delegato di SGB Sindacato Generale di Base – è partito l’avvio di Atm spa ed il servizio di pulizie di bus, tram, uffici, locali e capannoni è stato appaltato ad un’azienda esterna, la Zenith spa. Delle 350 ore settimanali dedicate in precedenza al servizio ne sono rimaste meno della metà, in un periodo di Emergenza Covid in cui ci sarebbe bisogno di più attenzione e non certo di tagli al servizio di igiene e pulizia nel trasporto pubblico, a garanzia della salute di lavoratori e passeggeri, per quello che resta comunque un servizio pubblico comunale fondamentale per i cittadini”,
Al taglio del servizio di igiene, secondo il Sindacato sarebbe corrisposto l’aumento di autobus e tram:
“Gli autobus sono ormai oltre 80 ed in costante aumento – spiega Capomolla – oltre i tram, previsti nel numero di 10, uffici con oltre 50 stanze e bagni, migliaia di metri quadri di capannoni, officine e punti sparsi sul territorio fino a Villafranca. Impossibile garantire l’igiene dovuta nelle poche ore rimaste”.
“E ci sono stati ancora tagli al trattamento del personale – aggiunge – falcidiati orari e stipendi dei lavoratori, con contratti di 10 ore settimanali, lontanissimi dalle 40 previste dal contratto nazionale e da un trattamento minimamente dignitoso”.
Per quanto riguarda poi il servizio di sanificazione: “Normale che i lavoratori – si chiede – debbano accedere a bus e tram senza che questi siano stati prima sanificati dopo l’utilizzo? Va bene così?”.
“In ultimo – continua – l’azienda che gestisce l’appalto, Zenith spa, ha fatto sapere che non garantisce più neanche i salari, già ridotti all’osso, e ha avviato persino una girandola di procedimenti disciplinari, cercando di addebitare e far pagare ai lavoratori il livello igienico superficiale: non ci stiamo.”
“Non è una questione aziendale – conclude il delegato sindacale – Quello del trasporto cittadino rimane comunque un servizio ed un bene pubblico del nostro Comune, come anche la responsabilità sulla salute di passeggeri e lavoratori e sul loro trattamento salariale e contrattuale. E’ necessario ridare dignità e sicurezza a servizio e lavoro, a lavoratori e cittadini”.
E’ stato già chiesto da SGB un incontro col Sindaco De Luca, mentre con l’azienda è già in calendario.
