“Ci sono ancora otto mesi per le modifiche agli statuti degli Enti del Terzo Settore come previsto dalla Riforma. È stato ulteriormente chiarito infatti che la scadenza del 31 ottobre riguarda solo la possibilità di approvare le modifiche con assemblea ordinaria. Dopo il 31 ottobre bisognerà fare l’assemblea straordinaria. È questa l’unica sostanziale differenza”.
Lo ricorda Rosario Ceraolo, direttore del Cesv Messina. Il Centro Servizi al Volontariato è infatti raggiunto da numerose richieste di informazioni da parte delle diverse organizzazioni che operano sul territorio, circa trecento nell’area metropolitana. A far preoccupare la vicinanza della scadenza del 31 ottobre, in questo anno in cui il mondo del volontariato ha fatto fronte alle nuove urgenze causate dalla pandemia e ha visto slittare tutti gli appuntamenti istituzionali anche a causa del periodo del lockdown e dell’obbligo di distanziamento.
Il Cesv Messina insomma rassicura le organizzazioni di volontariato, associazioni di promozione sociale e Onlus e resta a disposizione per fornire informazioni ed accompagnamento agli Enti del territorio della Città Metropolitana ([email protected]). “È ovviamente opportuno che gli Enti predispongano tutti i passaggi necessari per varare le modifiche”, conclude Ceraolo. “Ma – come è stato ribadito di recente anche dal ministero del Lavoro e delle Politiche sociali – ci sono ancora otto mesi di tempo. Si tratta degli otto mesi che ci separano dall’entrata a regime del registro unico del Terzo Settore”.