Al viadomenica 18 ottobre 2020 al Teatro Vittorio Emanuele la 100ª stagione musicale della Filarmonica Laudamo di Messina, la più antica associazione concertistica siciliana.
La stagione del centenario è stata progettata nell’assoluto rispetto delle norme governative vigenti sul distanziamento, che autorizzano un numero massimo di 200 persone nei luoghi di spettacolo al chiuso. Per venire incontro al maggior numero di abbonati e spettatori e per consentire le necessarie operazioni di sanificazione dei locali, la Filarmonica Laudamo ha quindi predisposto un doppio turno di concerti domenicali (Turno A ore 17,30 e Turno B ore 20,00) con prenotazione obbligatoria del posto a sedere da effettuare al momento della sottoscrizione dell’abbonamento.
Gli abbonamenti si potranno acquistare nella sede della Filarmonica Laudamo (via Peculio Frumentario 3, Messina – 090 710929 – 340 0861640) dal lunedì al venerdì ore 9-13, ed il martedì anche il pomeriggio dalle 15 alle 18.
Il concerto d’inaugurazione avrà come protagonista l’Orchestra Sinfonica Siciliana diretta dalla celebre bacchetta Claude Villaret, solista al pianoforte Bertrand Chamayou, astro del concertismo internazionale.
In programma musiche di Antonio Laudamo e Ludwig van Beethoven, di cui ricorrono i 250 anni dalla nascita. Aprirà la serata la Sinfonia dell’opera Ricciarda di Antonio Laudamo: il brano con cui un secolo fa è iniziata la vita artistica della Filarmonica Laudamo.
Data la particolarità dell’evento, il Turno A sarà anticipato alle ore 17, mentre resterà invariato il Turno B delle ore 20.
L’Orchestra Sinfonica Siciliana, istituita nel 1951 con legge della Regione Siciliana, fin dalla fondazione ha svolto un’intensa attività concertistica che ha inciso notevolmente nella realtà musicale siciliana e nazionale. Oggi, un’analogia per consistenza e affinità può essere stabilita soltanto con l’Orchestra Nazionale della Rai a Torino e con l’Orchestra Nazionale di Santa Cecilia a Roma. L’orchestra è ospite dei più importanti festival fra cui le Orestiadi di Gibellina, il Festival Internazionale di Dublino, il Festival dei Due Mondi di Spoleto, il Festival di TaoArte, il Bach Festival di Oxford e la Biennale di Venezia. Diretta da grandi compositori come Igor Stravinskij e Darius Milhaud e da celebri direttori come Herbert Albert, Ernest Bour, Aldo Ceccato, Sergiu Celibidache, Antal Dorati, Ferdinand Leitner, Pierre Monteux, Riccardo Muti, in anni recenti ha ospitato, tra gli altri, Riccardo Chailly, Peter Maag, Daniel Oren, Zoltan Pésko, Yuri Temirkanov, Lothar Koenigs. Dal marzo 2002 è stata trasformata in Fondazione.
Claude Villaret, nato a Losanna, nel 1990 ha fondato in Argentina l’Orchestra Giovanile Latino-Americana, che si esibisce nel famoso Teatro Colon di Buenos Aires. Ha diretto e continua a dirigere molte altre prestigiose orchestre tra cui i Berliner Symphoniker, l’Orchestra Sinfonica di Zurigo, il Musikkollegium di Winterthur, la Sinfônica Nacional del Brasile, la Dvorak Symphony Orchestra di Praga, l’Orchestra Sinfonica di Stato di Atene. Ha anche diretto produzioni operistiche (tra cui La Bohème, Il Trovatore, Don Giovanni, Traviata) in Svizzera, Argentina, Repubblica Ceca, Austria e Romania. È il principale direttore ospite della Thailand Philharmonic Orchestra. Inoltre quale direttore principale e direttore artistico della TKO Thurgau Chamber Orchestra, è particolarmente apprezzato per i suoi programmi innovativi e le tante esecuzioni in prima assoluta.
Bertrand Chamayou è uno dei pianisti contemporanei più brillanti. Riconosciuto come uno tra i più interessanti interpreti del repertorio francese ha lavorato con compositori come Pierre Boulez, Henri Dutilleux, György Kurtág, Thomas Adès e Michael Jarrell. Nel 2019 ha vinto i Gramophone Awards per il miglior concerto e la migliore registrazione dell’anno. La sua discografia è stata premiata con il Diapason D’Or, Choc Classica, Victoires de la Musique Classique. Si esibisce regolarmente con le più importanti orchestre internazionali fra cui la New York Philharmonic Orchestra, l’Orchestre de Paris, la London Philharmonic Orchestra, la Tonhalle Orchestre Zurich, l’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia e la NHK Symphony Orchestra Tokyo.
Prossimo appuntamento della stagione concertistica della Filarmonica Laudamo domenica 25 ottobre al Palacultura Antonello (Turno A ore 17:30 – Turno B ore 20), con Salvatore Accardo, fra i più grandi violinisti al mondo, accompagnato al pianoforte da Laura Manzini. In programma musiche di Mozart, Beethoven e Saint-Saëns.