Un vasto giro di prostituzione, anche a domicilio, di donne cinesi organizzato da alcuni connazionali da anni residenti a Catania è stato scoperto dalla Polizia di Stato che, su ordine della Procura della Repubblica etnea ha eseguito alcune misure cautelari emesse dal Gip.
Agli arresti domiciliari sono finiti un cinese di 40 anni considerato l’organizzatore, Yashun Lin, ed una sua connazionale. Altre due persone hanno l’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria. Secondo quanto accertato, l’organizzazione da un lato era dedita allo sfruttamento della prostituzione di donne cinesi, dall’altra svolgeva attività di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina di donne di nazionalità cinese.
Gli agenti hanno accertato che in alcuni centri massaggi del centro storico del capoluogo etneo, ma anche della provincia e di altre città, come Enna e Palermo, venivano offerte e effettuate prestazioni sessuali da donne orientali che erano autorizzate ad effettuare prestazioni estetiche o massaggi.
Indagini sono ancora in corso per individuare altri complici.