di Luana Spanò – Passa in Consiglio Comunale la proposta per l’adozione, del provvedimento grazie a cui, oltre al mantenere invariata la tariffa rispetto all’anno 2019, potrà essere garantita agli operatori economici di qualunque settore del territorio del Comune di Lipari l’esonero del pagamento della TARI per il periodo in cui ufficialmente sono state imposte le misure di contenimento dell’emergenza sanitaria da Covid-19.
La proposta, formulata dal Servizio Tributi del Comune di Lipari su indirizzo politico del Sindaco, prevede l’azzeramento totale della tassa per il periodo dal 9 marzo sino al 7 ottobre 2020 (termine attuale delle disposizioni normative vigenti) che equivale dunque a una riduzione percentuale del 58% (il tributo verrà applicato nella misura del 42%).
Ritenuto dall’amministrazione un intervento prioritario e inderogabile, in attesa della determinazione dell’assegnazione delle somme del “Fondo Perequativo della Regione Siciliana”, la copertura finanziaria sarà garantita con le entrate derivate dal contributo di sbarco.
La soddisfazione del consigliere di maggioranza Giuseppe Finocchiaro:”Oggi non è il momento di limitare i contributi verso nessuno, ma estenderli il più possibile a tutti. Non sarà necessario fare nessuna istanza, ma tutti avranno la possibilità dell’esenzione diretta senza fare una richiesta specifica. Questo è un altro tassello che si aggiunge a quella che è stata un’attività concreta e determinata durante il periodo Covid. Dopo l’attività svolta da parte del sindaco e della sua amministrazione possiamo tirare le somme su quello che è stato. Certamente possiamo dire che il comune di Lipari è stato chiuso nel momento giusto ed è stato adeguatamente protetto. Anche nel campo turistico i riscontri sono stati positivi, le Eolie a differenza di altri territori hanno contato flussi importanti che hanno dato coraggio a tutta l’economia locale e opportunità il lavoro.
È stata un’azione sinergica che si è allineata alle operazioni portate avanti dal governo regionale e nazionale che ha concretizzato delle scelte esentando anche Imu, predisponendo bonus a sostegno del personale dipendente, attivato azioni per il fondo perduto, bonus vacanze e oggi la TARI. Le misure di sostegno sono state imponenti e hanno dato energia al settore economico. Oggi dovrà essere soprattutto l’azienda ad essere capace di reimmettere nel mercato l’economia investendo sulla formazione del personale, sulla possibilità di aggiornare le proprie aziende con strumenti di lavoro adeguati, per proporsi nel modo migliore al turismo che accogliamo, con la possibilità anche di allungare il periodo di lavoro.
Tutto questo è frutto di un sistema di comunicazione che ha informato e che ha veicolato nel modo giusto, anche verso l’esterno, quelle che erano le situazioni locali, in condivisione sia con le associazioni di categoria territoriali e la cittadinanza sia con il consiglio comunale. Un’azione di condivisione che io ho apprezzato e che sostengo”.