Il countdown volge al termine. Con il pre ritiro di lunedì 10 agosto, parte ufficialmente la stagione del Città di Sant’Agata, chiamato a difendere la Serie D conquistata lo scorso torneo al termine di un cammino strepitoso. Agli ordini di mister Ferrara e del suo secondo nonché preparatore dei portieri Mazzola, la squadra sosterrà i test atletici, le visite mediche e tante mini partite a tema essendo che la preparazione vera e propria partirà dopo Ferragosto e precisamente lunedì 17 con doppie sedute.
Il tecnico Ferrara ha infatti voluto pianificare così il lavoro, in maniera tale da vedere fino al rompete le righe fissato per venerdì 14 agosto, tanti juniores e valutare se ci sono profili interessanti, che possano dare un valido apporto alla causa.
Ma in tempi di Covid 19, come intende agire e comportarsi la Società?
Tolleranza zero, perchè bisogna avere rispetto della propria salute e di quella altrui, questo all’unisono ciò che emerge dalla dirigenza biancoazzurra. Tutti i calciatori, anche quelli in prova, staff tecnico, medico e addetti ai lavori in generale, hanno svolto il test sierologico.
Questo, quanto dichiara il presidente Antonio Ortoleva: ” Visto il delicato momento che stiamo vivendo a causa di questa pandemia, cominciamo questa fase con la massima attenzione, sia sotto il profilo logistico che sanitario. A tal proposito abbiamo provveduto a sanificare la struttura del Fresina grazie all’impresa Pulitecno di Sandro Gallarizzo. Abbiamo richiesto ai nostri atleti, ai quali ogni giorno grazie ad un termo scanner verrà misurata la temperatura corporea, di effettuare i test sierologici. Tutti questi dati verranno inseriti in apposite cartelle mediche preparate dal nostro staff. Abbiamo provveduto a far effettuare al nostro attaccante Abayian il periodo di quarantena e lo abbiamo fatto sottoporre al tampone. Ci atterremo scrupolosamente ai protocolli, ed infatti abbiamo disposto il distanziamento sociale negli spogliatoi e ingressi contingentati sia ad inizio allenamento per cambiarsi che alla fine per fare la doccia. Ci saranno postazioni dotate di gel igenizzante per le mani ed ogni calciatore avrà la sua borraccia personalizzata. Purtroppo sarà vietato l’ingresso al pubblico all’interno del terreno di gioco, ma dovendoci attenere ad un rigido protocollo, non possiamo fare altrimenti”.