di Luana Spanò – Rutilio Taranto originario di Salina, 55 anni, questa mattina è stato ritrovato cadavere nelle acque del porto di Milazzo. Città in cui si era successivamente trasferito e lavorava saltuariamente a bordo di imbarcazioni locali, principalmente adibite alla pesca. Precedentemente aveva lavorato come marittimo nelle compagnie di navigazione che collegano le Eolie.
Il suicidio è avvenuto per annegamento, il peso con sui l’uomo si era zavorrato non ha lasciato scampo.
Da quanto trapela dalla lettera lasciata al figlio e alla compagna, a causare l’estremo gesto le difficoltà di natura economica. L’uomo lascia a Salina anche un altro figlio avuto dal precedente matrimonio.