ALLE 14.50 le dichiarazioni ufficaili del DG PAINO: il medico “positivo è solo uno”: il dg Paino “reparto sanificato, mai chiuso” – MessinaOra.it
Arrivano notizie ufficiali che chiariscono nel dettaglio le notizie non ufficiali giunte in redazione su un medico positivo al covid19.
Il caso si è registrato la scorsa settimana e il medico, che ora si trova ricoverato ma non in gravi condizioni, ha fatto un turno di guardia notturna ma non ha avuto contatti con nessun paziente, come ci conferma il Direttore Generale dell’ospedale Papardo Mario Paino.
“Il reparto di Endocrinologia è accorpato a quello di Medicina Generale e non è mai stato chiuso – afferma il primario – nell’arco di 24 ore, tra giovedì e venerdì, sono stati eseguiti i tamponi a 19 pazienti e a tutto il personale coinvolto: nessuno è risultato positivo”.
Disposta e già eseguita anche la sanificazione: “Abbiamo provveduto a spostare i malati e sanificare gli ambienti, ma ripeto – continua Paino – non c’è alcun motivo di fare allarmismo. Nessun tampone è risultato positivo, e verrà effettuato un secondo controllo.”
Per correttezza lasciamo anche il testo pubblicato precedentemente: “Due medici risultati positivi al Covid19 nell’azienda ospedaliera Papardo: 1 in Endocrinologia e 1 in Medicina Interna. In attesa di una dichiarazione ufficiale del Direttore Generale dell’ASP La Paglia, contattato al telefono ma irraggiungibile da stamattina, e in attesa di contattare il Direttore Generale dell’Azienda Papardo Dr Mario Paino, fonti non ufficiali confermano la chiusura provvisoria di tre reparti dell’Azienda Ospedaliera del polo nord di Messina, che dovranno essere sanificati e dove sono stati predisposti tamponi per tutti.
Tra i positivi che hanno fatto crescere il “numero” fornito dalla Regione, con un aumento di 14 casi, ci sarebbero anche alcuni operatori di Cristo Re del focolaio del 15 marzo, a cui il tampone è stato eseguito il 31 marzo e il risultato fornito solo ieri 18 aprile.
NOTA DEL DIRETTORE: forse ci si dovrebbe chiedere come mai arrivano notizie ufficiali dopo la diffusione di una notizia sui giornali: la faccenda infatti è già “passata”, quindi tutto è avvenuto senza alcuna comunicazione. Dunque per chiarire: la nostra fonte ci da una informazione, noi cerchiamo di verificarla con fonte ufficiale, la fonte ufficiale ci risponde solo dopo la diffusione della nostra prima notizia. Creare allarmismi non ci piace, ma in questo caso abbiamo dato fiducia ad una fonte non ufficiale nel silenzio generale delle fonti ufficiali. E abbiamo fatto bene: visto che la notizia è stata confermata: un medico e non due, la sanificazione è avvenuta spostando i malati (19) e quindi anche se temporaneamente la chiusura c’è stata di fatto.