di Fra Pé – Angelo Branduardi tantissimi anni fa riprendendo un brano biblico del Qoelet cantava: “Tutto vanità, solo vanità, vivete con gioia e semplicità, state buoni se potete… Tutto il resto è vanità”.
Stare buoni se potete… a casa sta risultando pesante tanto alcuni in barba ai decreti e alle raccomandazioni dei sindaco e del presidente Musumeci alcuni ben pensanti hanno pensato bene di organizzare un salone da barba ovviamente abusivo in un garage, di 12 metri quadrati senza prese d’aria.
Ma anche nell’epoca del coronavirus bisogna curare l’aspetto, e mentre il ‘titolare’ taglia capelli a un cliente, altri sette, compresi tre minorenni, sono in attesa del loro turno senza il rispetto della distanza di sicurezza. Tutto questo è successo nel popoloso rione di Librino a Catania, dove gli agenti delle Volanti della Questura di Catania durante un controllo sul rispetto dei provvedimenti anti Covid-19, sono venuti a conoscenza del salone da barba clandestino. I clienti e il barbiere sono stati sanzionati dalla polizia.
I vigili urbani, fatti intervenire sul posto dalla Questura, hanno provveduto a contestare al titolare dell’esercizio violazioni delle norme sul commercio e sulla sicurezza del luogo di lavoro, ponendo i sigilli al garage, sequestrandolo.
E’ solo vanità o un misto tra ignoranza, superficialità ed egoismo? io un’idea ce l’ho, e voi?