E’ ripresa l’attività eruttiva dello Stromboli. Lo rilevano l’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia e la Protezione Civile che seguono l’evolversi della situazione attraverso le quattro telecamere posizionate in vari punti della montagna.
Si registra in particolare il lancio di lapilli incandescenti in prevalenza da tre bocche che poi rotolano lungo la sciara del fuoco fino a raggiungere il mare.
L’ultima attività eruttiva del vulcano sull’isola di Stromboli, si era registrata la scorsa estate il 28 AGOSTO e il 3 LUGLIO 2019).
Anche l’Etna continua l’attività stromboliana al cratere Voragine, il più centrale dei quattro crateri sommitali del vulcano, dove da sei mesi si sta formando un nuovo cono di scorie che quasi raggiunto l’altezza del punto più alto del monte: il cratere di Nord-Est, attualmente a quota circa 3.320 metri.