Tempo di bilanci a San Fratello dove nell’aula consiliare del Comune il sindaco Salvatore Sidoti Pinto ha chiamato a raccolta la cittadinanza e i sindaci del comprensorio nebroideo, per un confronto con il capo della protezione civile regionale Foti e la regione rappresentata dall’assessore Bernadette Grasso.
Un incontro ricco di interventi, da cui è scaturito un dibattito sul futuro di un paese che per storia e cultura resta un riferimento per la vicina Acquedolci, per Sant’Agata di Militello, Caronia e Alcara Li Fusi rappresentate dai rispettivi sindaci che hanno voluto ribadire la vicinanza ai sanfratellani, soprattutto a quei giovani che ancora sperano di poter progettare il proprio futuro nel territorio che li ha visti crescere.
Le problematiche legate alla messa in sicurezza dell’area non sono ancora risolte: la realizzazione del depuratore resta la richiesta prioritaria, insieme alla necessità di ridare il luogo di culto per eccellenza, la Chiesa di San Nicolò, per permettere non solo la ricollocazione delle opere artistiche di grande pregio attualmente custodite in chiese più piccole, ma per ristabilire gli equilibri sociali di un paese ancora in difficoltà.
L’assessore Bernadette Grasso ha assicurato la sua personale attenzione ad alcuni casi di famiglie rimaste senza indennizzo dopo la ricostruzione, intrappolate in cavilli burocratici che hanno rallentato le procedure. Così come il passaggio fondamentale di alcune zone che restano in attesa di una classificazione da parte dell’Autorità di Bacino, per avviare una ricostruzione che ancora non può dirsi conclusa (anche se ormai molti hanno lasciato il paese trasferendosi nei comuni vicini).
Il lungo dibattito (che trovate a questo link) è stato introdotto da un video che ha raccolto le testimonianze di chi c’era, ma che ha fatto anche il punto sulle attuali esigenze, compresa la necessità di progettare modelli di sviluppo per l’economia locale, partendo dalla formazione per i più giovani.
Ecco il video: