Traguardo storico: l’Asd San Fratello agli ottavi di Coppa Sicilia

Fra Pè – Allo Stadio Comunale Gagliani di San Fratello si è disputata la gara di ritorno della seconda fase di Coppa Sicilia fra l’Asd San Fratello e lo Sporting Termini.

La squadra di casa forte del’1 a 0 dell’andata, ha un approccio alla gara più tosto deludente e superficiale, tanto che lo Sporting passa in vantaggio con Marfisi che con un eurogol fa calare il gelo tra i tifosi nero-verdi pareggiando così i conti. Per i padroni di casa la gara è in salita, se vogliono passare il turno devono cambiare necessariamente atteggiamento, cosa che avviene nel secondo tempo. Nello spogliatoio del San Fratello l’esortazione non molto pacata di mister Reale che nel frattempo era più nero del cielo quando minaccia pioggia, scuote i giocatori nero-verdi che scendono in campo con l’atteggiamento giusto visto in altre gare.

Reale suona la carica e capitan Calabrese caricandosi ancora una volta la squadra sulle spalle pareggia la gara al 50’: lancio del Prof Bontempo, spizzicata di testa di Marcolino Caprino e Calabrese con un diagonale di sinistro mette in rete.

Il San Fratello capisce che la gara è sua, Reale inizia a sbollentare e a smaltire la rabbia. La gara si fa bella: lo Sporting non ci sta, vuole superare il turno ed andare agli ottavi, si proietta in avanti attaccando per realizzare il gol qualificazione. Il San Fratello non sta a guardare, attacca e sciupa prima con Calabrese e poi con Marino due clamorose occasioni che chiuderebbero il discorso con i giallo-blu. All’80’ Geraci su calcio di punizione sfiora la rete che porterebbe lo Sporting agli ottavi di finale della Coppa Sicilia, ma la dea bendata grazia il giovanissimo portiere nero-verde Crimaldi: la palla colpisce il palo interno e la difesa sanfratellana allontana immediatamente. L’emozioni non finiscono perché il San Fratello attacca e il suo capitano alla faccia dell’età anagrafica, salta due avversari e mette in rete il secondo gol che vede la squadra di Reale superare il turno. Ma non è finita perché con una bella azione che ha inizio sulla trequarti, il novo innesto Mangione e Nicosia fanno arrivare palla a Calabrese che con un bolide dal limite dell’area mette in serie difficoltà il portiere avversario che non riesce a trattenere la sfera, Marino come un condor si avventa sulla palla ed è il 3 a 1 finale, definitivo, storico.

Reale e Calabrese, il 4 dicembre insieme a tutta l’Asd San Fratello hanno scritto un pezzo di storia per questa piccola realtà calcistica. Era il 2014 quando dai contener piazzati al Gagliani a causa della frana del 2010, Carmelo Emanuele, Ciro Mancuso, Salvatore Morello, Delfio Salerno, Delfio Bellitto e tantissimi altri, iniziarono ad allenarsi per disputare il campionato di terza categoria.  E poi gli anni della famosa triade tutta al femminile Sara Caprino, Angela Genovese e Cettina Calì.

I ragazzi dell’Asd San Fratello, tenaci, forti, attaccati alla maglia, per anni sono stati tutti di del luogo e hanno contribuito a ciò che ieri pomeriggio è avvenuto allo stadio dove c’erano i container: ASD San Fratello sono agli ottavi di Coppa Sicilia. Forse non raggiungeranno il traguardo finale anche se sono convinto che con la testardaggine che i sanfratellani hanno potranno farcela, ma una cosa è certa, questa squadra formata da gente come Cortese, Calabrese, Bontempo, Carbonetto, Versaci e altri bravissimi giocatori, stanno dimostrando a tutti i ragazzini che fanno parte della rosa cosa significa senso di appartenenza e sacrificio e amore per lo sport. Gente che lavora, eppure e la ad allenarsi a temperature certamente non tropicali.

Reale da canto suo sta lavorando bene e sta dimostrando che questi ragazzi hanno le potenzialità per fare belle cose, ha indovinato gli innesti, ha saputo motivare i suoi giocatori, è stato capace di portare il San Fratello dove non era mai stato, e dove altri non sono mai stati capaci di farcelo arrivare, agli ottavi di Coppa Sicilia.

Ora testa bassa e pedalare, come direbbe il mister sanfratellano, perché domenica c’è la Nasitana che si è rinforzata ed è abbastanza motivata. Ma il San Fratello alle battaglie è abituato, il generale Reale e il Capitano Calabrese insieme ai loro gladiatori sanno come vincerle.

Asd San Fratello: Crimaldi, Carrocceto, Naro (85’Murabito), Margò, Drago, Cortese(65′ Mangione), La Marca F. (Emanuele), Bontempo, Calabrese (90 La Marca S.), Caprino (70′ Marino), Nicosia. All. Reale

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