Era la sera del 14 Aprile del 2014, quando una ragazza che all’epoca aveva 17 anni, si è sentita palpeggiare dal parrocco sul sagrato della Chiesa di San Marco a Milazzo. Un fatto che venne subito denunciato e che vide il parroco assolto in Corte d’Appello nel 2016.
Una sentenza a cui la famiglia della ragazza fece ricorso e che la Cassazione ritenne meritevole di revisione con rinvio alla Corte d’Appello di Reggio Calabria.
Giovedì scorso quindi, la seconda sezione della Corte Calabrese ha emesso la sentenza di condanna per l’ex Parroco della chiesa milazzese, punito con 2 anni e 6 mesi di reclusione ed alla refusione della somma di 1.800 euro ad ognuno dei familiari della giovane che si erano costituiti parte civile.
Due gli episodi che si verificarono nel 2014 in occasioni distinte. Per uno di questi il parroco venne assolto subito, mentre per secondo è stata decisiva la registrazione di quanto avvenuto.