Lettera aperta dei Comitati Siciliani Arcigay al Presidente della Regione, Rosario Crocetta. Ne avevamo già parlato in giugno, quando il Comitato Makwan Arcigay di Messina, rappresentato da Rosario Duca, aveva inviato un sollecito a Crocetta, richiedendo informazioni in merito alla mancata risposta. Oggi le novità.
Mentre in quel di Siracusa l’euforia della comunità LGBT è supportata dalla novità arrivata nella serata di ieri, conquista per le coppie di fatto, ovvero l’Istituzione del registro delle unioni civili, di novità serie per i Comitati Messinesi non ce ne sono.
Nella missiva, che congiuntamente tutti i comitati Arcigay Siciliani avevano inviato a Crocetta nell’aprile 2013, era chiaramente espressa la richiesta di un sostegno alla Comunità nella forma di norme che tutelassero “i diritti umani e civili di tutti”, a favore dell’uguaglianza, della libertà all’autodeterminazione e della dignità della persona. Tutto, contro ogni forma di discriminazione. Nonostante il sollecito inoltrato in data 25 giugno da Rosario Duca, in qualità di presidente del Comitato Makwan Arcigay di Messina, ad oggi ancora nessuna risposta.
“Ci chiediamo- lamenta Duca- se il Presidente Crocetta ricorda i suoi impegni con la comunità LGBT”, incontrata in diverse occasioni prima delle elezioni. E mentre il comitato messinese aspetta con pazienza, l’amministrazione comunale di Siracusa ha autonomamente deciso di dotarsi dello strumento che riconosce le unioni civili. Se la regione non si mobilita e, anzi, continua ad ignorare il problema, le amministrazioni comunali fanno da se.
Sulla scorta di quella che per la comunità LGBT è un’indiscutibile conquista, il Comitato Messinese ha ripresentato al Comune di Messina la richiesta di attivazione del Registro delle unioni civili. Senza indugio, ha avanzato anche la proposta, primaria per importanza, di trovare una strategia per risolvere gli annosi problemi di carattere sanitario. L’idea sarebbe quella di fare agire il Comune in sinergia con l’Azienda Sanitaria Provinciale, al fine di promuovere una campagna di prevenzione contro l’AIDS. Pertanto è previsto, in data ancora da destinarsi, un incontro tra i rappresentanti del comitato e l’assessore alle Pari Opportunità, Patrizia Panarello.
Grande disponibilità da parte di questa nuova giunta, lo rileva lo stesso Duca.(LAURA MANTI)