“Siamo, davvero, molto piu’ che contenti!”. Lo dichiarano i componenti di “LIBERI TUTTI”, l’Associazione antiracket ed antiusura di Barcellona Pozzo di Gotto, che esprime ancora una volta grandissima e vivissima soddisfazione per l’operazione denominata GOTHA4 portata a termine congiuntamente, nella mattinata di oggi, dai Carabinieri e dalla Polizia di Stato che hanno eseguito 35 provvedimenti di custodia cautelare in carcere nei confronti di altrettanti indagati appartenenti alla criminalità mafiosa di Barcellona Pozzo di Gotto e di Comuni viciniori.
“Il lavoro silenzioso, preciso e diligente dei Magistrati inquirenti, coordinati e diretti dal Dott. Guido Lo Forte, Procuratore Capo della Direzione Distrettuale Antimafia di Messina, e delle Forze dell’Ordine – si legge in un comunicato – regala alle persone perbene – la stragrande maggioranza del ns. comprensorio – un’altra significativa vittoria nella brillante ed inesorabile opera di contrasto alla criminalità organizzata.
Insieme alle Istituzioni, oggi ci sentiamo protagonisti del nuovo clima di rinnovamento che ha consentito la rottura del muro dell’omertà; è noto, infatti, l’impegno profuso da “LIBERI TUTTI”, fin dalla sua nascita (8 Aprile 2010), nell’attività di sensibilizzazione delle coscienze di commercianti, imprenditori, studenti, cittadini in genere, culminata con la campagna “BARCELLONA PUO’ RINASCERE, ORA TOCCA A NOI” dell’Estate 2011.
Già da qualche tempo a Barcellona Pozzo di Gotto – finalmente – si respira un’aria nuova, ma è di fondamentale importanza non abbassare la guardia. A tal fine, “LIBERI TUTTI” – nel confermare la propria disponibilità a sostenere ed accompagnare tutti coloro che vorranno ribellarsi – rinnova ancora una volta l’invito a quanti (imprenditori, commercianti, artigiani, liberi professionisti) sono vittime della barbarie del “pizzo” e dell’usura ad affidarsi con la massima fiducia alle Istituzioni denunciando gli aguzzini. Perché questo è il momento propizio in quanto la criminalità mafiosa ha subito pesantissimi colpi: tantissimi delinquenti sono in galera, tanti hanno subito misure patrimoniali di sequestro di beni,parecchi sono al regime di cui al 41 bis.
Non ci sono più alibi: lo Stato ci consegna ogni giorno che passa una Città sempre più ripulita, quasi palmo a palmo, da parassiti criminali. A tutti noi il compito di difenderla, indietro non si torna!”