A oltre un anno dalla scomparsa del capitano della Fiorentina, venerdì a Betlemme, in Palestina, verrà inaugurato un campetto di calcio a 5 in erba sintetica, con spogliatoi, luci e tribune.
Tutti i giovani, i bambini e le bambine di ogni origine, nazionalità e religione, potranno giocarci nel nome di Davide Astori e nel segno di Assist For Peace, progetto internazionale che promuove il sogno dell’integrazione in Israele e Palestina.
A riportare la notizia è la Gazzetta dello Sport. A rendere tutto possibile questo, sono state la stessa Fiorentina (rappresentata da Giancarlo Antognoni, Chiesa e altri giocatori) e il Cagliari (dove Astori ha giocato per sei anni, presenti il presidente Tommaso Giulini e Nicolò Barella), che hanno finanziato il progetto. Dovrebbero partecipare alla cerimonia anche i genitori di Davide.
Nel settembre 2016, alla vigilia della gara per le qualificazioni mondiali Israele-Italia, fu inaugurato il “Friendship and Peace Playground” all’interno delle mura della città vecchia di Gerusalemme: grazie all’accordo col Patriarcato armeno e l’impegno di Assist for Peace al posto del campo malconcio di un scuola ne è sorto uno polivalente fruibile da tutti i bambini della città.
L’idea di un campo anche oltre il muro, a Betlemme, è nata nel maggio 2018 grazie a questa esperienza: così un’area ridotta a pietraia diventerà un campo di gioco per tutti i bambini e dopo l’assenso nel gennaio 2019 anche della municipalità di Betlemme porterà il nome di Astori.