Ha fatto tappa a Palermo il format che Radicali Italiani porta in giro in Italia per promuovere la cultura antiproibizionista partendo dalla cannabis, usata da oltre sei milioni di italiani.
Ieri ad approfondire alcuni aspetti della legalizzazione sono intervenuti Antonella Soldo e Barbara Bonvicini rispettivamente tesoriere e presidente di Radicali Italiani, Francesca Turano Campello, punto territoriale di Radicali Italiani a Palermo, è emerso tra l’altro che nell’ultimo rapporto della Direzione Nazionale Antimafia si dichiara favorevole ad un uso gestito dallo stato.
L’incontro è stato anche un’ occasione per continuare a raccogliere le firme per calendarizzare in Parlamento la discussione sulla proposta di iniziativa popolare bloccata dal 2016.
La proposta di legge presentata alla Camera oltre due anni fa fu unita alle altre che prevedevano la legalizzazione della cannabis nella XVII Legislatura, il cui iter venne bloccato a seguito di uno stralcio che portò avanti solo la parte terapeutica. Il testo fu adottato dalla Camera ma non arrivò in Senato. Secondo La legge prevede che una proposta normativa d’iniziativa popolare sia valida per due legislature quindi anche la nostra va aggiunta ai testi depositati in questi mesi. Al momento le Commissione Giustizia e Affari Sociali della Camera non hanno deciso di iscrivere all’ordine del giorno la proposta o le altre che son state presentate dall’inizio della XVIII Legislatura.