di fra Giuseppe Maggiore – Mettersi sotto la protezione di Dio, non è mai sbagliato. Anche quest’anno tutte le forze armate e dell’ordine, hanno voluto celebrare l’Eucarestia in occasione della Pasqua del Signore. Una Basilica Cattedrale gremita non solo dai componenti delle forze dell’ordine, ma da famigliari e amici, monsignor Giovanni Accolla Arcivescovo Metropolìta dell’Arcidiocesi di Messina, Lipari e Santa Lucia del Mela, accompagnato da Don Paolo Solidoro cappellano militare della brigata “Aosta”, nell’omelia ha ricordato tutti i caduti delle forze amate e delle forze di polizia, soffermandosi sui fatti accaduti a Cagnano Varano, in provincia di Foggia, facendo memoria del Maresciallo dei Carabinieri Vincenzo Di Gennaro, ucciso per strada da un pregiudicato.
Presenti, il Prefetto di Messina, dottoressa Maria Carmela Librizzi, il generale Luigi Robusto, Comandante Interregionale Carabinieri “Culqualber”, il vice comandante della Brigata “Aosta”, colonnello Luigi Lisciandro, il questore della città di Messina, dott. Vito Calvino oltre alle rappresentanze dell’Esercito, della Marina Militare, della Capitaneria di Porto, dei Vigili del Fuoco, della Guardia di Finanza, della Polizia di Stato, della Polizia Penitenziaria e della Croce Rossa Italiana. Ad animare la solenne liturgia è stata la corale della Guardia di Finanza, mentre la banda della Brigata “Aosta”, al termine della celebrazione, ha suonato dei brani, in tema con le prossime festività pasquali.
