Oggi 2 febbraio 2019 dalle 14:00 in 280 comuni d’Italia manifestazione nazionale
“L’Italia che rEsiste” .
A Messina l’appuntamento è in piazza Unione Europea alle 14.00 dove hanno aderito formalmente Arcigay Makwan Messina, ART.1 MDP, Cambiamo Messina dal basso, Circolo ANPI Aldo Natoli, Circolo ARCI Thomas Sankara, Emergency, Partito della Rifondazione comunista, PiùEuropa.
La manifestazione del 2 febbraio nasce come reazione spontanea di un gruppo di cittadini impegnati nel sociale davanti al quotidiano sfoggio di barbarie e crudeltà.
L’aspirazione è quella di far passare il concetto che siamo dei normali cittadini intenzionati a contrastare politiche di governo che vanno in modo antistorico riportando nel nostro paese razzismo e xenofobia.
Perché il 2 febbraio?
Perché sono passati pochi giorni dopo il giorno della memoria e noi non vogliamo essere come quelli che in tempo di guerra hanno fatto finta di non vedere quello che stava accadendo.
Vogliamo manifestare ovunque, non in un’unica città, per dimostrare che ovunque ci sono cittadini che dissentono da queste politiche di governo.
Ti chiediamo di essere una cellula di un organismo che manifesta assieme.
Essendo noi un gruppo di cittadini non abbiamo la forza di istituzionalizzare o promuovere attraverso pubblicità la nostra iniziativa.
Ci affidiamo al tamtam, speriamo nell’organizzazione autonoma di altri gruppi.
Questa volta, a differenza di altre manifestazioni, sono benvenute le bandiere che sottolineino l’adesione di associazioni, partiti politici, istituzioni.
E l’ora di metterci la faccia e contarci.