A distanza di dieci anni, restano accesi i riflettori sui danni provocati dall’alluvione che nel 2009 devastò la zona sud di Messina mietendo parecchie vittime.
L’Ufficio contro il dissesto idrogeologico, con il direttore Maurizio Croce, ha affidato i lavori per un programma di “indagini di natura geognostica e di monitoraggio inclinometrico” delle frane che interessano i centri abitati di Pezzolo e Altolia, entrambe frazioni del capoluogo peloritano, assegnando i lavori per un importo complessivo di circa quattrocentomila euro.
«Quella terribile esperienza – sottolinea il governatore della Sicilia Musumeci – non lascia spazio al minimo calo di tensione. La messa in sicurezza del territorio è una nostra priorità e l’incessante lavoro della struttura commissariale è svolto proprio per perseguire questo obiettivo».