Un lavoro puntale. Un aggettivo che non si può utilizzare per i treni che vengono monitorati dal Comitato Pendolari Siciliani, che ha pubblicato quanto registrato nel mese di marzo a proposito di ritardi, soppressioni e anticipi dei treni sulla dorsale ionica “Messina-Catania-Siracusa”, per complessivi 26 giorni lavorativi.
Questi i risultati: 1354 sono i treni monitorati; 1829 sono i chilometri soppressi per un totale di 23 treni; 728 sono i treni in ritardo; 450 sono i treni in anticipo con un accumulo di 1347 minuti; 153 sono i treni in orario; 127 sono le ore complessive di ritardo equivalenti a 7626 minuti corrispondenti a 5 giorni circa.
“ I disagi e i disservizi continuano senza tregua e senza alcun intervento o presa di posizione da parte della Regione Siciliana a tutela dell’utenza – commenta il coordinatore del Comitato Giosue Malaponti – Quello che, in effetti, ci rassicura è ormai il consueto messaggio sonoro di Trenitalia “ci scusiamo per il disagio”.
In conclusione, a parer nostro, la Regione Siciliana deve una volta per tutte intervenire, nei confronti di Trenitalia, raccordandosi con il Ministero dei Trasporti per fare chiarezza sui ritardi, sui chilometri treno soppressi e su tutti i disagi e disservizi che il gestore pubblico “Trenitalia” causa mensilmente ai pendolari siciliani e all’utenza in generale”.
Nel monitoraggio del mese di febbraio il comitato aveva invitato il Presidente Crocetta e l’assessore alla mobilità Bartolotta a concordare un viaggio a bordo dei treni regionali per rendersi conto di persona delle condizioni in cui si trovano a viaggiare i pendolari siciliani.
“E’ passato un mese ed attendiamo ancora una risposta”
Ecco, nel dettaglio, i risultati del monitoraggio:
1354 i treni totali monitorati – 26 i giorni complessivi del monitoraggio – 7626 i minuti complessivi di ritardo, pari a 127 ore e 15 minuti, pari a 5 giorni circa – 23 i treni soppressi per un totale di 1829 km/treno non effettuati – 728 i treni in ritardo – 450 i treni in anticipo con un accumulo di 1347 minuti di anticipo in arrivo – 153 i treni in orario.