Sabato scorso al Retronouveau ha suonato Xena Rubinos, origini portoricane ma da sempre vissuta negli States. E questo dovrebbe bastarvi per capire Magic trix,il suo primo disco pubblicato in Italia dalla Famosa Etichetta Trovarobato. Loro (cioè la redazione di Trovarobato) sul sito la descrivono così:
Xenia Rubinos è una giovane musicista di Brooklyn. Il suo suono si sviluppa su una gamma di influenze che vanno dai ritmi caraibici, al rock in battere, al minimalismo indie, il tutto colorato da un alone punk soul. Le canzoni di Xenia sono costruite su strati di pattern, tastiere crunchy e ritmi sincopati, aggressivi ma ballabili.
La cosa che non dicono è che lei e Marco Buccelli (batterista, compagno e all’occorrenza insegnante di italiano) sono di una gentilezza rara, ed è stato un piacere parlare un po’ con loro. Ho intercettato entrambi infatti poco prima del concerto e abbiamo parlato un po’ del disco, della musica che piace a loro e delle cose da cui traggono ispirazione per scrivere i brani. Mi ero portato dietro la telecamera ed è tutto documentato. E devo dirvi che sono molto soddisfatto del risultato, nonostante la mia voce roca (maledetta influenza!!) e la prepotente presenza della mia mano nell’inquadratura. Voi che ne dite?
@fabbiobbruno