All’indomani del risultato delle politiche il primo ad abbandonare il Partito Democratico dimettendosi da Responsabile dei Giovani democratici era stato Guglielmo Sidoti pronto a lanciare già da adesso “Ri-comincio da ME” un nuovo movimento che si pone in continuità rispetto al primo ma che vuole affrancarsi da manovre sbagliate in cui, chi ha aderito, non si riconosceva più.
La presentazione è avvenuta ieri pomeriggio all’ex Chiesa di S. Maria Alemanna. Un momento di aggregamento importante per chi ha deciso di “uscire allo scoperto” e di presentare i progetti per cui si batteranno in città. E ci sono già giovani noti dello scenario politico messinese come, oltre a Sidoti, Andrea Aliotta, consigliere della III circoscrizione, Paolo D’Arrigo, Alberto Vasi, Alberto Coglitore dell’associazione “FuoridiME”.
Ma anche studenti del liceo e quanti hanno voluto ieri pomeriggio dare la loro approvazione al movimento nascente. Giovani che vivono qui a Messina o che vorrebbero trovare una motivazione per tornare nella città natale, ma che si sono sentiti di certo traditi e abbandonati da un partito che, secondo quanto emerso ieri pomeriggio, si è attaccato a logiche di potere in contrasto con i valori iniziali. “In questo Partito Democratico non potevano riconoscerci – ha detto Guglielmo Sidoti – E per come stanno andando le cose non ci sentiamo vicini a tutto il centro sinistra né a Cateno De Luca né al M5S. Stiamo valutando l’ipotesi di sostenere Renato Accorinti Sindaco”. (Mar.Pa.)