I finanzieri della Tenenza di Sant’Agata di Militello (ME), nel corso di una complessa operazione, hanno denunciato alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Patti due imprenditori della zona e sequestrato un impianto abusivo di distribuzione di carburante contenente 9.000 litri di gasolio.
La violazione contestata riguarda l’illecita commercializzazione di prodotto energetico. I responsabili rischiano la pena della reclusione da 1 a 5 anni oltre alla multa non inferiore ad € 7.746. Il valore complessivo dell’impianto e del gasolio sequestrati ammonta ad oltre 30.000 €.
Le indagini hanno consentito di verificare che l’impianto, composto da una cisterna munita di erogatore automatico e due pistole erogatrici, era completamente abusivo, in quanto sprovvisto di qualsiasi autorizzazione amministrativa e delle certificazioni antincendio previste e pertanto rappresentava un potenziale pericolo di infiammabilità e scoppio.
L’attività appena conclusa rappresenta lo sviluppo di pregresse attività investigative svolte nello specifico settore al fine di ricercare e reprimere comportamenti fraudolenti che determinano la sottrazione di ingenti somme dalle casse dello Stato. In particolare, a seguito dell’attività di intelligence svolta dai finanzieri, sono stati scoperti alcuni trasferimenti di prodotto energetico, che avvenivano soprattutto nei fine settimana ed al di fuori dei circuiti ufficiali di distribuzione.
I successivi riscontri hanno consentito d acquisire tutti gli elementi necessari per procedere al sequestro dell’impianto e dell’ingente quantitativo di prodotto energetico detenuto in totale evasione di imposta. L’operazione di servizio, che ha consentito di interrompere tale traffico illecito di carburanti, conferma il costante impegno della Guardia di Finanza quale organo di polizia economico-finanziaria a tutela della entrate erariali e del corretto svolgimento della concorrenza tra i vari operatori commerciali del settore.