Ha fatto tappa a Messina, questa mattina, il “Museo Navigante“, iniziativa promossa dai Musei del Mare e dalla Marina Militare che ha incluso nel percorso di rivalutazione e alla riscoperta delle bellezze marine d’Italia anche il Forte San Salvatore e le sale storiche contenute al suo interno. La goletta Oloferne, condotta da Marco Tibeletti, gira i porti più importanti d’Italia facendosi, infatti, portavoce di un messaggio culturale di rispetto e cultura del mare.
Gli studenti delle scuole che hanno aderito all’iniziativa, questa mattina, hanno visitato il veliero che custodisce dieci fascicoli della Marina Militare riguardanti le operazioni navali della marina a largo dell’Adriatico. La giornata è stata anche occasione per visitare, dentro il Forte, la mostra dei Fari di Sicilia, la sala storica dedicata a Salvatore Todaro, la fortezza, oltre che per vedere, da vicino, la Madoninna del Porto, accompagnati dalla guida del Prof. Franz Riccobono. Queste zone, infatti, rientrano nei tesori costieri italiani perché conservano, al loro interno, la storia del nostro porto di Messina e grazie a essi si possono ricostruire, infatti, secoli della storia di una città strettamente legata al suo mare.
Un ritorno, inoltre, alle origini per la goletta Oloferne che è stata costruita proprio a Messina nel 1944. Intanto il suo viaggio è iniziato a Gennaio e si concluderà in Francia al Festival del mare di Sète, Escale à Sète. Il Museo Navigante è in rete www.museonavigante.it su FB, su Twitter @museonavigante su Instagram Museo Navigante.