Il regista Tavarelli al Cinema Lux di Messina presenta il film “Indagine su una storia d’amore”

Il Cinema Lux di Messina, nell’ambito della 62esima stagione del Cineforum Orione, organizza giovedì 20 febbraio l’incontro con il regista Gianluca Maria Tavarelli che presenterà il film “Indagine su una storia d’amore” che sarà proiettato nei seguenti orari: 16.00 – 18.30 – 21.00.

Il regista incontrerà e dialogherà con il pubblico messinese in tutte e tre le proiezioni in programma.

La pellicola racconta la storia di due giovani attori, Paolo e Lucia (Alessio Vassallo e Barbara Giordano), una coppia che sta insieme da sempre. Sono cresciuti negli stessi posti, sono stati compagni di scuola e poi di vita. Hanno anche iniziato le loro carriere insieme, ma ora sono stanchi. Disillusi dai traguardi che non hanno raggiunto e dal calo del desiderio, Paolo e Lucia si sentono schiacciati in una morsa di monotonia e soffocati dalla sovraesposizione mediatica.

Cosa possono fare per dare una scossa al loro rapporto? Ritrovare l’entusiasmo e lo slancio verso nuovi progetti di vita? E se gli venisse chiesto di partecipare a un programma televisivo in cui raccontare il loro amore e soprattutto i loro momenti di crisi? Potrebbe essere un’opportunità per svecchiare, rinascere, riscattarsi anche professionalmente? Sarà una benedizione o una bomba a orologeria?

Tavarelli è un regista molto attivo nel panorama cinematografico italiano dopo il suo esordio con il cortometraggio “Dimmi qualcosa di te” (1989) partecipa a numerosi festival e concorsi in Italia come all’estero e raccoglie diversi riconoscimenti. Nel 1994 debutta al cinema con la produzione indipendente “Portami via”, presentata alla 51ª Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia, seguita nel 1999 da “Un amore”. Nel 2000 si misura con la commedia girando “Qui non è il paradiso” e nel 2003 dirige Elio Germano e Nicole Grimaudo in “Liberi” (60ª Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia). Nel 2006 “Non prendere impegni stasera” viene presentato in concorso nella sezione Orizzonti della 63ª Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia.

Negli ultimi anni sono stati particolarmente apprezzati i suoi lavori per la televisione realizzando le fortunate fiction “Borsellino” (2004) (vincitore del Premio Navicella, RdC Awards 2005, nell’ambito della IX edizione del Festival Tertio Millennio), “Maria Montessori – Una vita per i bambini” (2007) vincitore del premio come miglior prodotto televisivo al Roma Fiction Fest, “Aldo Moro – Il presidente” (2008), “Le Cose che Restano” (2010), presentato al Festival Internazionale del film di Roma e vincitore del premio come miglior miniserie al Roma Fiction Fest, “Il Giovane Montalbano” (2012-2015) (Finalista al Prix Europa), “Maltese – Il Romanzo del commissario” (2017), finalista ai C21 Awards nella categoria Best Non-English Drama Series e al Prix Europa 2017. In occasione dei Premi Flaiano 2021, riceve il premio per la regia televisiva per “Chiamami ancora amore”.

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