Sud chiama Nord mantiene il gruppo parlamentare all’Ars, Cateno De Luca ringrazia

Cateno De Luca, leader del movimento Sud chiama Nord, ha espresso gratitudine al Consiglio di Presidenza dell’Assemblea Regionale Siciliana (ARS) e ai deputati di tutte le forze politiche per aver accolto la richiesta di mantenimento del gruppo parlamentare Sud chiama Nord all’interno dell’ARS, nonostante la riduzione del numero dei suoi membri. “È un segnale importante verso la rappresentatività e la voce dei cittadini siciliani,” ha dichiarato De Luca, “che il nostro gruppo intende continuare a portare avanti con determinazione.”

Con l’uscita di Ismaele La Vardera, infatti, il gruppo parlamentare di Sud chiama Nord è ora composto da tre deputati: Giuseppe Lombardo, Matteo Sciotto e Cateno De Luca. Una riduzione significativa rispetto agli otto membri presenti a inizio legislatura. La decisione di La Vardera di lasciare il gruppo per passare al gruppo misto è arrivata a seguito dell’apertura a destra di De Luca, una scelta che La Vardera ha pubblicamente contestato, dichiarando di non condividere l’avvicinamento al centrodestra che attualmente sostiene il governo Schifani.

L’ufficio di presidenza dell’ARS ha quindi concesso a Sud chiama Nord la deroga necessaria per la permanenza come gruppo parlamentare, richiamandosi a un precedente di inizio legislatura, quando Forza Italia, guidata da Gianfranco Miccichè, ottenne il mantenimento del gruppo nonostante fosse ridotta anch’essa a tre membri a seguito di una scissione interna.

“La nostra presenza e partecipazione attiva all’interno dell’ARS,” ha proseguito De Luca, “non è solo un riconoscimento istituzionale, ma un atto di tutela per gli oltre 500 mila siciliani che ci hanno scelto nelle elezioni del 25 settembre 2022, credendo nel nostro impegno concreto e rappresentativo.” De Luca ha poi evidenziato la forza territoriale di Sud chiama Nord, supportata da una vasta rete di sindaci, assessori e consiglieri comunali in tutta la Sicilia, che conferma la fiducia della popolazione e degli amministratori locali.

Con il sostegno dell’ARS e un radicamento sempre più capillare, Sud chiama Nord si impegna a proseguire il suo lavoro per una Sicilia più rappresentativa, garantendo “serietà e determinazione” verso le istanze dei cittadini siciliani.

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